Eccoci a un altro documento molto interessante..riguardante Rama questa volta (la "mitica" città-civiltà che sorse in Val di Susa nella notte dei tempi, di cui parlano le leggende locali e di cui stiamo ritrovando i resti megalitici)
Si veda a qiesto proposito
http://cittadirama.over-blog.com/ link
del mio amico e "fratello" (di vite precedenti) Marius
Qui pubblico "soltanto" il particolare di una cartina locale della fine del Settecento: guardate che cosa c'è scritto a occidente di Chianocco...
Ebbene, se nelle carte geografiche dell'epoca scrissero semplicemente "Rovine di Rama" questo significa una cosa molto curiosa e importante, a mio modo di vedere: che i valligiani dell'epoca, a proposito delle strane struttre megalitiche (perlopiù mura ciclopiche) presenti in zona, non seppero far altro che indicare, come probabile origine di tali rovine, una "mano" misteriosa e leggendaria: "son le Rovine di Rama" dissero ai compilatori della carte (per conto dei Savoia, che avevano commissionato il lavoro cartografico per fare il censimento del Regno).
Ecco "un assaggio" di che cosa si trova oggi in quegli stessi luoghi indicati dalla Carta.
... centinaia di metri di mura larghe anche oltre due metri, seminascoste dalla vegetazione. Che cosa siano non lo so. sicuramente non son muretti "dei nonni", né mura difensive... Sembrano piuttosto piste, strade sopraelevate – non dimentichiamo che siamo in pianura, in Valle, con il fiume Dora Riparia (a proposito di "Riparia" parlerò in un prossimo articolo) a poche centinaaia di metri di distanza: dunque una zona che in antichità doveva sicuramente risultare paludosa e spesso ininadata dalle alluvioni.
A presto Nuovi lettori, sempre più numerosi!!
E grazie davvero per l'interesse!
Andruid