Poesie bonsai
autunno
Autunno
Cadono le foglie,
ora,
e anch’io
non ho più molto da dire.
Autunno (part II)
È l’autunno!
e lo senti arrivare
con la sua lenta
onda di giallo.
Sulle sponde del fiume
E non hai pietà
del cuore mio grosso così,
di tutti i sassi sperduti
nella mia tasca!
Apocalypse grapes
L’ultima uva grappola in me:
quanti acini
e quanti attimi
ancora avremo?
Fiume largo
Paperelle atterrano:
tracciano un lento
sentiero
effimero.
Fiume largo (part II)
Paperelle decollano:
tutte affannate
m’ancora incollate all’acqua.
Una piccola gioia nel cuore.
Cromoterapia
Nella verdezza del prato
tutto concentrato.
Non c’è più nome
e non c’è più prato.
Notturno
La luna nei capelli
le foglie di vento
e il cuore mio perduto
nel tempo perduto.
Fontane
Senza ritegno zampillano
spaccano l’aria del meriggio
molle e noiosa.
Libertà acquosa!
Zucchero
Inutilmente inutilizzato
abbandonato sul fondo
amareggiato di caffè
anima candida mai compresa.
Marte in pesci
Era la lunga attesa
a confondere il cuore:
mille dolori
o un solo dolore?
Solitudini
L’ombra fedele
lunghissima compagna
in un tramonto ancora
della mia sera.
Riflessi fluviali
Alberi d’acqua
immobili e capovolti
ed un amplesso
liquido arboreo.
Poesia bonsai
Anima dolce
e di fogliolina
appena nata, ti devo lasciare
piccola figlia mia.
Uomini di tela
In delicatezza
tessiamo
il tango immobile della vita.
Siamo fili di colore.
Riflessi fluviali (part II)
Anime d’aria e di fiume
con il terrore nei polsi
ardentemente sognavamo di tuffarci
in quello specchio infinito perderci.
Oblio?
Dov’eri oggi
che non t’ho più pensata
amata mia dolce amata
bellissima, senza tempo, e dimenticata?
Oblio? (part II)
Eri bellissima, gioia bella,
elegantissima
ma con l’inverno laggiù
negli occhi tuoi neri di pozzo.
Oblio? (part III)
Stella mia lontana
cavallo matto
livide mani sperdute
difatti t’hanno perduta.
Cicli liquidi
Povera pioggia antica:
morire sempre
e poi tornare al cielo.
Piove, ora, e pioverà ancora.
Oblio? (part IV)
Con una calma definitiva
completamente abbandonata dormivi.
Ed una tenerezza infinita
m’assale.
Naked tree
Alberi nudi e neri
sempre di più.
Dell’autunno inoltrato
forse il lato più indesiderato.
Panchina di novembre
Pianticelle immobili e stagionali
oramai alla frutta.
Il fiume dietro.
E anche noi, effimeri ed eterni.
Sole di novembre
Amico mio immobile, appollaiato
lunghe vie e caldi abbracci, radiosi,
portano a te.
Amaci ancora.
Oblio? (part V)
Senza ricordi
e senza più niente più
amore mio
che solamente sei tutto ed eri tu.
Lo Spirito
E lui discende
e mi entra dentro
e mi accarezza tutte le ossa
e poi mi dice: Non aver paura.
E il treno va…
Sigillato,
abbandonato in uno sguardo,
in un abbraccio senza parole…
Amami sempre.
e infine… due sole poesie Bonsai per l'inverno: era un progetto squisitamente autunnale… finito l'autunno, terminò l'ispirazione… ;-)
inverno
Un nuovo amore?
Vedi amore, è come prima
in un abbraccio, ancora, presente…
Apri la porta del cuore, fa pure rima,
e là mi troverai sempre.
Oblio? (part VI)
Non è il sangue
dalle mie mani che scorre…
che non rimane niente, amore caro
non ci rimane più niente.